Facciamo un po’ di storia. Veloce. Una volta erano pochi studi grafici e grandi agenzie advertising, tutti competenti. Oggi tutti sono agenzie, competenti e non. Se premettiamo la parola “agenzia di”, l’elenco potrebbe essere: grafica, comunicazione, advertising, eventi, web, media, e così via. In poche parole tutte fanno quello che fa l’altra. Ma da dove vengono, come sono nate, che storia hanno? Visto che ci piacciono le lobby e vanno tanto di moda, noi ci includiamo tra quelle che hanno una storia, una competenza e un’evoluzione. Robe che funzionano insomma.
SignDesign nasce nel 2000 come spin-off (!!) di un’azienda di editoria e produzione che aveva esigenza di integrare uno studio grafico. Prende uno spazio, delle persone competenti, li fa anche studiare e gira loro i clienti che non hanno uno studio grafico. Il team di grafici di SignDesign conosce(va) la comunicazione, i caratteri mobili, le regole del lettering vero, i tipi di carta, ne riconosce(va) il peso al tatto, sa(peva) di produzione. E a questo aveva aggiunto la formazione sull’advertising di maestri come Ogilvy, Young…
Dunque il classico studio di graphic design insomma. Perfetto, tutto funzionava in un momento in cui dalla grafica stampata si passava al web con una velocità epocale nell’evoluzione di questi strumenti. A quel punto i clienti diventano più esigenti e ne arrivano altri che chiedono, appunto, la “comunicazione” intendendo così quella suite di competenze che possano permettere ad un marchio di avere visibilità sul mercato.
SingDesign allora aggiunge alle competenze del graphic design anche quelle sul web e il multimedia. Non diventa una web agency, si struttura semplicemente secondo le richieste del proprio portfolio clienti. «Si, ma come faccio a dire che esisto?», i clienti ci hanno preso gusto e a quel punto vogliono comunicare all-around e l’agenzia non ha scelta. Sede più grande per integrare il tutto con le attività di ufficio stampa e dare spazio al team che cresce.
Saltiamo tutto il resto, si tratta solo di tempo che ha permesso l’evoluzione fino a oggi.
SignDesign era uno studio grafico che oggi è diventato un’agenzia di strategie e creatività per la comunicazione, in cui entrano clienti con intenzioni ed escono con progetti che hanno un unico inscindibile dictat: essere strumento di profitto per i clienti.
Ecco, in un esempio – il nostro – quale è il panorama in cui si muovono le agenzie, diventate ormai delle boutique creative, ripercorrendo un termine di inizio anni ’80, a cui sempre con più vigore va aggiunto il concetto di strategia. Questa la direzione verso la quale ancora si muove SignDesign e che conduce all’obiettivo di realizzare una crescita che trae profitto dal profitto dei propri clienti.
Un momento così, tanto per fare un po’ di storia che – anche se in pillole – oggi è davvero un atto di lealtà verso i propri clienti (victims per chiamarle in maniera trendy). Magari a breve altre pillole.