SignDesign come partner e la comunicazione costa meno.
All’inizio del 2012 SignDesign investe un budget di 45 mila euro per l’intero anno da dedicare ai nuovi clienti. Una politica commerciale studiata che già negli scorsi anni ha portato risultati di rilievo e che quest’anno in parte è stata già destinata ed, in parte, attende i giusti progetti. La strategia è trasparente: individuare nelle richieste dei clienti dei progetti che siano di referenza per l’agenzia e operare forti riduzioni di costi - proposti rispetto al valore di mercato - in termine di “cambio servizi”.
Progetti di brand image, editoria, strumenti di comunicazione, strategia e ufficio stampa comportano costi diversi in relazione alla richiesta dei clienti. Nel caso in cui di particolare interesse per l’Agenzia, quest’ultima copre una parte dei costi proposti al cliente. È il caso – nel 2012 – adottato già per cilenti come Mondadori, Geberit, Soleko, Boffi Barberini che hanno siglato con l’agenzia accordi annuali e in cui parte dei costi vengono sostenuti da SignDesign in termini di erogazione di servizi di specifica competenza dell’agenzia.
Investire è spendere strategicamente per avere profitto, uno dei punti fermi che l’agenzia SignDesign e la proprietà GangliCom ormai percorrono da due generazioni di gestione.
Ogni progetto viene studiato secondo particolari caratteristiche. Per proposte e approfondimenti